COSE CHE NESSUNO TI HA MAI DETTO SULLA FASE PREMESTRUALE

Serena Bottero

9/13/20252 min read

a man holding his head with both hands
a man holding his head with both hands

Per molte donne la fase premestruale è sinonimo di nervosismo, irritabilità e conflitti interiori. È il momento in cui ci sentiamo più fragili, più critiche e a volte sopraffatte da emozioni che sembrano ingovernabili.

In realtà, se impariamo ad ascoltarla davvero, questa fase è una delle nostre risorse più preziose.

La fase premestruale corrisponde alla fase luteale del ciclo, che va dall’ovulazione all’arrivo delle mestruazioni.

In questi giorni, il corpo vive cambiamenti ormonali profondi, che non sono un limite, ma un dono.

Sono proprio questi movimenti a regalarci strumenti unici di introspezione e trasformazione.

Il progesterone cala: questo abbassamento ci rende più introspettive e ci porta naturalmente a osservare la nostra vita con uno sguardo più critico. È come se indossassimo degli occhiali di verità che ci aiutano a vedere con chiarezza cosa non funziona.

Gli estrogeni diminuiscono: con meno spinta verso l’esterno, l’attenzione torna dentro di noi. Possiamo sentirci più irritabili o stanche, ma allo stesso tempo siamo guidate verso intuizioni profonde e verso una comprensione più autentica di noi stesse.

Aumenta l’attività della corteccia prefrontale: stimolata dai cambiamenti ormonali, questa parte del cervello attiva il problem solving. Ecco perché in questi giorni riusciamo non solo a vedere i problemi, ma anche a immaginare soluzioni pratiche e nuove possibilità.

La maggiore sensibilità ci rende più ricettive e capaci di cogliere connessioni e soluzioni innovative. La fase premestruale diventa così un terreno fertile per intuizioni trasformative.

Quando non siamo consapevoli di questo processo, tendiamo a subire la fase premestruale, percependola solo come un insieme di sintomi spiacevoli. Ma se cambiamo sguardo, scopriamo che è una vera e propria cartina tornasole della nostra vita: ci mostra in modo chiaro ciò che funziona e ciò che non ci fa più bene.

Pratica di auto-coaching

Durante i giorni premestruali tieni un diario e annota:

1. Cosa mi fa arrabbiare o mi pesa?

2. Cosa mi rattrista o mi rende più fragile?

3. Dove perdo la pazienza?


Queste domande ti aiutano a portare alla luce i nodi e le situazioni che non ti fanno stare bene. Ma non fermarti qui.

Per ognuna delle risposte che hai scritto, chiediti:

Come posso risolvere questa situazione?

Che cosa posso cambiare per migliorare?

Qual è il primo passo concreto che posso fare già da ora?

In questo modo non solo osservi e prendi consapevolezza, ma trasformi la fase premestruale in un vero strumento di cambiamento. Ogni difficoltà diventa l’occasione per individuare una soluzione e aprire spazi nuovi nella tua vita.

Questa tecnica di auto-coaching sfrutta al massimo le risorse che gli ormoni attivano naturalmente in questa fase: osservazione lucida, spirito critico, problem solving e creatività trasformativa.

La fase premestruale come specchio della tua vita


Ricorda: la fase premestruale è lo specchio della tua vita.

Se la vivi in modo molto pesante, con sintomi intensi e difficili da gestire, è perché dentro di te ci sono squilibri o situazioni irrisolte che chiedono attenzione. Più la fase premestruale è intensa, più è il segnale che nella tua vita ci sono aspetti da guardare, affrontare e trasformare.


La buona notizia è che, man mano che impari a sistemare questi nodi, a fare chiarezza e a creare equilibrio nella tua vita quotidiana, anche la fase premestruale diventa più leggera.

Il corpo ti accompagna in questo processo: ti mostra cosa non va e ti regala la forza e le risorse per trasformarlo.


La fase premestruale, allora, non è un ostacolo, ma un’alleata preziosa. Ti aiuta a crescere, a fare spazio al nuovo e a vivere in maggiore armonia con te stessa.

Sere