COME LIBERARTI DAL SENSO DI COLPA

Serena Bottero

9/1/20252 min read

Il senso di colpa è una delle emozioni che più ci logorano dentro.

Arriva silenzioso, si insinua nei pensieri e diventa quella voce che ti dice che hai sbagliato, che non sei abbastanza, che non hai fatto quello che “dovevi” fare.

E così ti blocca: ti impedisce di prendere decisioni, ti tiene ferma in situazioni che non ti nutrono più, ti fa sentire imprigionata.

Ma il senso di colpa non è un nemico.

È un messaggero. Ti sta dicendo che sei entrata in conflitto con un valore.

I valori sono principi profondi che orientano la tua vita.

Sono la bussola invisibile che guida le tue scelte, i tuoi comportamenti, il modo in cui ti mostri agli altri e persino l’immagine che hai di te stessa.

Quando vivi in coerenza con i tuoi valori, ti senti in pace e radicata. Quando li tradisci, o pensi di farlo, nasce il senso di colpa.

Ecco perché la colpa può presentarsi in ogni ambito della vita:

nelle relazioni di coppia, quando desideri lasciare una storia che non ti rende più felice, ma il tuo bisogno di sicurezza ti lega all’idea che una famiglia debba restare unita;

nel lavoro, quando sogni di cambiare strada ma la responsabilità ti spinge a rimanere ferma;

nelle scelte personali, quando vuoi farti rispettare ma il pensiero di essere sgarbata di paralizza;

In tutte queste situazioni, il senso di colpa non è un giudice che ti condanna, ma un segnale da ascoltare.

Ti mostra che sei entrata in conflitto con un valore.

Il passo importante non è zittirlo, ma fermarti a osservare: qual è il valore con cui sono entrata in conflitto?

Se ti sembra difficile capire quali sono i tuoi valori, puoi partire da una domanda semplice:


Quali sono le caratteristiche di una persona che ti piacciono, che ti fanno sentire ispirata e che ammiri?

E quali invece sono le caratteristiche che ti fanno arrabbiare, che non sopporti o che non tolleri negli altri?

Le prime risposte ti mostrano i valori a cui sei leale. Le seconde mettono in luce i valori che non vuoi tradire.

E se ti accorgi che non riesci a rispondere subito, puoi aiutarti guardando una lista di valori comunemente condivisi, che rappresentano una base da cui partire. Eccone alcuni:

Armonia – Famiglia – Gratitudine – Rispetto – Onestà – Responsabilità – Salute – Sicurezza – Successo – Umiltà – Verità – Amore – Libertà – Giustizia – Dignità.


Leggi queste parole con calma, nota quali ti fanno vibrare dentro e scegli quelle che senti più tue. Scrivine cinque e ordinali dal più importante al meno urgente: questa sarà la tua scala interiore.

A quel punto, la domanda diventa:

questo valore mi rappresenta davvero?

Mi sostiene nella vita che voglio costruire oggi o appartiene a un passato che non sento più?

Se riconosci che non ti appartiene, puoi iniziare piano piano a lasciarlo andare, riducendo il suo potere sulle tue scelte.

Il senso di colpa, allora, smette di essere un peso e diventa un segnale prezioso: un invito a rimanere fedele ai tuoi valori autentici, quelli che ti nutrono e ti fanno sentire viva.

Con affetto

Sere