CANDIDA VAGINALE
oltre il sintomo, verso la guarigione profonda
GINECOLOGIA NATURALE
Serena Bottero
10/10/2024


La salute intima è una parte fondamentale del nostro benessere generale e influenza la nostra vita quotidiana, le nostre emozioni e il nostro senso di vitalità.
Quando compare un problema come la candida vaginale, spesso si tratta di un segnale che il corpo ci invia per richiamare l'attenzione su un equilibrio interiore che si è spezzato.
La candidosi è un’infezione causata da un fungo, la Candida albicans, normalmente presente nel nostro organismo e parte del nostro microbiota. Quando il nostro sistema immunitario si indebolisce o si crea uno squilibrio vaginale, la candida cresce in modo eccessivo, manifestando sintomi come bruciore, prurito, perdite vaginali anomale, dolore durante i rapporti sessuali e infiammazione della vulva.
Oltre ai sintomi fisici, la candida riflette un conflitto più profondo e spesso ignorato.
Le cause emotive possono rivelare frustrazioni sessuali o disagi che il corpo trasforma in una difesa fisica.
La candidosi è legata a una vita sessuale insoddisfacente o a situazioni in cui la donna si è sentita invasa, come durante visite ginecologiche o rapporti non desiderati. Il corpo genera una barriera che protegge da ulteriori “invasioni,” segnalando un disagio interiore verso la propria sessualità o verso passati conflitti sessuali.
Se non viene affrontata nella sua totalità, la candida può continuare a ripresentarsi, creando disagio fisico, stress e impatti negativi sulla qualità della vita e sulle relazioni. Ignorare le cause emotive e trattare solo i sintomi può significare convivere con un disturbo che ritorna, senza mai ottenere una guarigione profonda e definitiva.
Per affrontare la candidosi alla radice, è essenziale iniziare con piccoli cambiamenti nello stile di vita e utilizzare rimedi naturali per aiutare a riportare l’equilibrio.
Ecco i primi passi:
1. Cambiamenti Alimentari
La Candida si nutre principalmente di zuccheri, quindi eliminare o ridurre drasticamente il consumo di zuccheri raffinati, carboidrati semplici e alcool può aiutare a prevenire la proliferazione del fungo. Concentrati su una dieta equilibrata, ricca di verdure fresche, proteine, grassi sani e carboidrati complessi che aiutano a sostenere un microbiota intestinale e vaginale sano.
2. Uso Locale dell’Olio di Cocco
L’olio di cocco ha proprietà antifungine grazie all’acido laurico e all’acido caprilico, che contrastano la crescita della Candida. Può essere applicato a uso locale sulla zona vulvare e vaginale per ridurre i sintomi di bruciore e prurito e creare una barriera protettiva naturale. L’olio di cocco non solo lenisce l’irritazione, ma aiuta anche a bilanciare l’ambiente vaginale.
3. Assorbenti Ecologici
Evitare l’uso di assorbenti sintetici può essere utile per chi soffre di candidosi, poiché i materiali sintetici non permettono una corretta traspirazione e possono favorire l’ambiente caldo-umido che alimenta la Candida. Preferisci alternative ecologiche come la coppetta mestruale o gli assorbenti in tessuto, che sono più traspiranti e rispettosi dell’equilibrio vaginale.
4. Protocollo di Ginecologia Naturale
Per una soluzione completa e duratura, puoi contattarmi per ricevere il tuo protocollo di ginecologia naturale contro la candida. Scopri di più su questo servizio qui.
La candidosi non è solo una condizione fisica, è spesso un segnale che il corpo ci invia per riequilibrare non solo la salute, ma anche le nostre abitudini e il nostro stile di vita. Affrontarla significa prendersi cura di se stesse a 360° adottando un approccio che unisce consapevolezza, cambiamenti pratici e rimedi naturali.
Sere
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